Smascherato dipendente infedele. Vendeva strumenti per un’azienda concorrente

Aveva alimentato i sospetti dei propri titolari con l’invio ripetuto di certificati di malattia. Così, gli agenti di Falco Investigazioni, coinvolti dai vertici dell’azienda, hanno iniziato a seguire il sospettato e hanno presto capito che dietro l’assenza certificata c’era un’attività parallela. Il dipendente infatti, grazie all’apertura di una partita IVA svolgeva contemporaneamente vendite per un’azienda concorrente a quella in cui era assunto.
Grazie agli agenti di Carlo Nencioli il dipendente è stato smascherato e licenziato per giusta causa.
La Nazione mercoledì 29 luglio 2020