Un dipendente a casa perché in cassa integrazione lavorava in realtà per conto proprio contravvenendo alla legge. Questa la vicenda che è stata smascherata e portata in giudizio – il giudice ha dato ragione all’azienda – contando sulle prove fornite dalla nostra agenzia investigativa che, in questo caso, ha operato in Casentino. L’operaio, dipendente di una ditta edile, è andato in causa con l’azienda chiedendo la sospensione del licenziamento e il reintegro. Il giudice però, come detto, ha dato piena ragione all’impresa e obbligato la persona a pagare anche le spese legali.