L’hanno chiamata “Operazione Mata Hari”. Una ragazza di 25 anni, straniera, al lavoro per un’azienda come addetta alle pulizie, aveva sedotto uno dirigente della ditta. Fidanzato e in procinto di sposarsi, aveva perso la testa per lei. «In sostanza il dirigente chiudeva un occhio e la donna aveva libero accesso a chiavi e uffici e aveva potuto piazzare la microspia” spiega Carlo Nencioli della Falco Investigazioni.
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