Diceva di assistere la madre e invece si concedeva una giornata al mare con l’amante

Beneficiava della legge 104 per accudire la madre anziana, invece si concedeva una giornata al mare con l’amante. Un dipendente di un’azienda metalmeccanica aretina è stato scoperto dai detective di Falco Investigazioni ingaggiati dai datori di lavoro dell’uomo.
La stessa azienda si era già rivolta recentemente a Falco Investigazioni per un altro dipendente sospetto risultato poi, in seguito  alle indagini condotte, il responsabile della scomparsa di denaro, portafogli e oggetti personali dagli armadietti dei colleghi.

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Diceva di assistere la madre e invece si concedeva una giornata al mare con l’amante

Beneficiava della legge 104 per accudire la madre anziana, invece si concedeva una giornata al mare con l’amante. Un dipendente di un’azienda metalmeccanica aretina è stato scoperto dai detective di Falco Investigazioni ingaggiati dai datori di lavoro dell’uomo.
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Azienda perde appalti da 50 milioni: Falco Investigazioni pizzica i dipendenti infedeli

I detective di Falco Investigazioni hanno messo a segno un’altra indagine, questa volta nell’ambito dello spionaggio industriale.

A chiedere l’aiuto di Falco Investigazioni è stata un’azienda leader nel settore della digitalizzazione dati che ha iniziato a nutrire dei sospetti di fronte all’impossibilità di aggiudicarsi alcuni appalti pubblici. Grazie all’intervento dei detective e alla loro operazione d’intelligence mirata, durata circa 4 mesi e svolta con sofisticate tecnologie, è stato possibile smascherare i dipendenti che passavano le offerte alla concorrenza.

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Abusa dei permessi per la “104”, scoperta da Falco Investigazioni

Era ufficialmente a casa per assistere la zia affetta da malattia degenerativa la quarantenne scoperta in vacanza con il fidanzato dagli agenti Falco Investigazioni.
La vicenda che ha al centro la donna che utilizzava i permessi riconosciuti dalla Legge 104, anziché per assistere la familiare ammalata, ma per dedicarsi a tutt’altre attività, ha come protagonista Falco Investigazioni. Attraverso le indagini condotte da Falco infatti, l’azienda in cui era impiegata la donna ha potuto confermare i sospetti alimentati nel corso del tempo e procedere con il licenziamento “per giusta causa” della dipendente.

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Linea diretta, 5 marzo 2018

Un focus sulle investigazioni private una delle attività sempre più richieste dalle famiglie. Ne parla Carlo Nencioli, ospite a Linea Diretta, la trasmissione di approfondimento di Teletruria che ha dedicato uno speciale all’investigazione privata e al modo in cui oggi si svolge e si accede alla professione.

Carlo Nencioli ospite a Linea Diretta

Carlo Nencioli ospite di Linea Diretta (Teletruria) intervistato da Luca Tosi, descrive i diversi tipi di indagini investigative private. L’intervista tocca i diversi punti della professione di Nencioli, in particolare relativamente alle tecniche e alle tecnologie applicate all’investigazione ma anche agli abusi della legge 104 e della tutela dei minori.

Falco Investigazioni partecipa al seminario di GSM

Giovedì 23 e venerdì 24 novembre scorsi Falco Investigazioni ha preso parte al Seminario del Gruppo Speciale sul Mediterraneo e il Medio Oriente (GSM) dell’Assemblea parlamentare della Nato. L’evento, promosso dalla Delegazione italiana all’Assemblea Nato si svolto a Roma presso l’Aula di Montecitorio e si è articolato in cinque sessioni: la situazione in Libia e Nord Africa; la crisi migratoria; la situazione in Siria ed Iraq; la minaccia terroristica per l’Europa e i Balcani occidentali; la prevenzione della radicalizzazione e il contrasto all’estremismo violento.

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Smascherato dipendente in cassa integrazione che lavorava in proprio

Un dipendente a casa perché in cassa integrazione lavorava in realtà per conto proprio contravvenendo alla legge. Questa la vicenda che è stata smascherata e portata in giudizio – il giudice ha dato ragione all’azienda – contando sulle prove fornite dalla nostra agenzia investigativa che, in questo caso, ha operato in Casentino. L’operaio, dipendente di una ditta edile, è andato in causa con l’azienda chiedendo la sospensione del licenziamento e il reintegro. Il giudice però, come detto, ha dato piena ragione all’impresa e obbligato la persona a pagare anche le spese legali.

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