La Falco Investigazioni ha svelato il mistero di un negozio che vedeva sparire regolarmente quattro, cinque magliette circa ogni mese. Installando in segreto nuove telecamere di sicurezza ha ricostruito il metodo attraverso cui ciò accadeva. La commessa, che è stata licenziata, rimuoveva l’antitaccheggio della merce. La sua complice sfruttava la privacy nei camerini per metterla nella propria borsa.
È sempre più alto il numero dei genitori che contattano la Falco Investigazioni per verificare lo stato di dipendenza da droga dei figli minorenni. Grandi alleati sono gli smartphone, che permettono di scoprire la situazione “a colpo sicuro” grazie a una tecnologia in grado di decifrare qualsiasi dispositivo mobile.
Lunedì 24 giugno, ad Arezzo, in via Leone Leoni, 1, presso Casa dell’Energia, si terrà l’incontro dal titolo “Due modelli di sicurezza a confronto”
Un altro caso messo a segno da Falco Investigazioni ad Arezzo. Al centro delle indagini un operaio sospettato di rubare oro nell’azienda in cui era impiegato. A confermare l’ipotesi Carlo Nencioli che con il suo intervento è riuscito a smascherare il ladro.
Il Resto del Carlino ricorda che Carlo Nencioli, leader nelle investigazioni private, ha aperto una sede della sua Falco Investigazioni a Osimo Stazione. Carlo Nencioli nella sua dichiarazione parla dell’esigenza di aprire anche in questo territorio un’agenzia investigativa visti i casi che lo hanno richiamato qui nel corso del tempo.
Carlo Nencioli prosegue il racconto dei suoi trent’anni di attività in Falco Investigazioni e spiega la tipologia e la complessità dei più recenti casi seguiti.
Carlo Nencioli ospite alla trasmissione di Teletruria “Linea Diretta” racconta come in questi trent’anni è cambiata l’attività legata alle investigazioni.
